REGOLAMENTO DI UTILIZZO DELLA METROPOLITANA AUTOMATICA DI TORINO
- Ultimo aggiornamento del 23/04/2021 -
Documenti di viaggio
Il passeggero per accedere alle stazioni della metropolitana e salire sul treno deve essere munito di un titolo di viaggio valido (su tessera smart card BIP, su supporto chip on paper, su terminale NFC, su supporto cartaceo), deve conservarlo per la durata dell'intero percorso almeno fino all’uscita dalla stazione ed esibirlo su richiesta al personale di controllo dell'Azienda, munito di idoneo documento di riconoscimento rilasciato dall’Azienda stessa. Il documento di viaggio deve essere conservato con cura e non piegato ed inoltre deve essere esente da alterazioni o contraffazioni.
Durante il periodo di validità del biglietto ordinario di corsa semplice il passeggero può effettuare un solo viaggio in metropolitana.
La convalida dei documenti di viaggio deve sempre avvenire presso i varchi di accesso alla stazione, anche se una precedente convalida era già stata effettuata sulla rete di superficie.
Per accedere appoggiare il proprio titolo di viaggio valido (su tessera smart card BIP, su supporto chip on paper, su terminale NFC) sul lettore contactless posto sui varchi, senza muoverlo o strisciarlo fino alla completa apertura del varco stesso.
L’accesso è consentito anche mediante carte bancarie contactless, utilizzando i varchi abilitati ed identificabili mediante apposita segnaletica.
Il passeggero è in ogni caso tenuto ad osservare le condizioni di utilizzo dei documenti di viaggio riportate sugli stessi, nonché quelle stabilite da norme di legge o di regolamento.
È consentito inoltre il libero accesso a:
- particolari categorie di persone, come disposto dall’Ente concedente, dotati di apposita tessera di accesso;
- militari, Forze dell’Ordine e Vigili del Fuoco anche senza tessera di accesso purchè in divisa o nell’adempimento delle proprie funzioni.
In caso di necessità particolari riguardanti l’accesso alle stazioni (assenza di tessera per militari, Forze dell’Ordine, persone con disabilità, oppure passeggini di eccessiva dimensione, oppure gruppi di bambini e scolaresche, ecc.) i passeggeri dovranno richiedere l’assistenza del personale tramite gli appositi interfoni di stazione.
Uso delle stazioni e dei treni
L’uso della metropolitana automatica di Torino è vietato ai minori di anni 12 non accompagnati da persona adulta.
In tutti i locali e le aree di stazione (accessi, atrio, scale, scale mobili, mezzanini, ascensori, banchine) nonché sui treni della metropolitana è vietato fumare.
I passeggeri sono tenuti a prendere visione dell’ubicazione delle uscite di sicurezza e delle norme di esodo in caso di emergenza riportate negli appositi tabelloni esposti in atrio e in banchina. In caso di necessità contattare il PCC (Posto centrale di Comando e Controllo) tramite gli interfoni di stazione.
La salita e la discesa devono avvenire dalle porte indicate e non possono essere effettuate quando le porte sono in fase di chiusura ed è in funzione l’apposito segnale ottico e acustico. I passeggeri devono predisporsi per tempo alla discesa in modo da poter effettuare tale operazione nel minor tempo possibile. I passeggeri in attesa di salire sui treni devono posizionarsi di lato rispetto alle porte di incarrozzamento in modo da non ostacolare la discesa dei passeggeri dai treni.
Durante le fasi di salita e discesa, in caso di contemporaneità, i passeggeri in discesa dai treni hanno la precedenza.
Il passeggero è tenuto a non ingombrare senza necessità le porte di salita o di discesa, i passaggi e gli spazi adiacenti ai varchi di accesso o le macchine di rivendita biglietti e deve comunque rispettare le prescrizioni riportate nelle stazioni e sui treni.
Tutti i passeggeri devono prestare attenzione all’apertura e alla chiusura automatica delle porte del treno e delle stazioni e, utilizzando le scale fisse, devono reggersi agli appositi mancorrenti.
L’utilizzo di scale mobili e ascensori è regolato dagli appositi regolamenti e comunque è vietato ai minori di anni 12 non accompagnati. L’utilizzo degli ascensori è vietato in caso di incendio.
La metropolitana è accessibile a tutti.
I passeggeri devono rispettare le indicazioni fornite dal personale di controllo e gestione sia direttamente a voce che tramite gli apparati di diffusione sonora (altoparlanti) o i display di stazione.
I passeggeri devono rispettare la segnaletica presente in stazione e sui treni.
In caso di necessità i passeggeri possono rivolgersi direttamente al personale di servizio se presente in stazione o comunicare con il PCC (Posto centrale di Comando e Controllo) tramite gli appositi strumenti di interfonia disponibili in stazione, negli ascensori o a bordo treno. Le comunicazioni interfoniche sono registrate.
Clienti con disabilità
Per le persone con disabilità visiva sono presenti appositi percorsi loges, targhette in Braille ed ingressi dedicati. L’accesso alle stazioni dei clienti in carrozzina o con una mobilità ridotta avviene tramite gli ascensori e l’utilizzo di varchi dedicati. Possono accedere carrozzine non eccedenti gli standard internazionali vigenti, con larghezza non superiore a 80 cm ed in grado di manovrare e ruotare di 90° in uno spazio da 150x150 cm; l’eventuale accompagnatore, se previsto dalla tessera di accesso, potrà entrare contemporaneamente alla carrozzina.
Principali obblighi e divieti
Sui treni e nelle stazioni il passeggero non deve:
entrare o stazionare in stato di ebbrezza, sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o tossiche, abbigliato in modo non decoroso, in stato di sudicizia o in condizioni maleodoranti;
- cantare, suonare, schiamazzare o disturbare in qualsiasi modo;
- portare armi cariche, materie infiammabili o esplosive, oggetti che per natura, forma o volume possano essere molesti, pericolosi, ingombranti o maleodoranti;
- insudiciare, guastare o comunque rimuovere o manomettere parti o apparecchiature dei treni;
- fare uso senza necessità del segnale di emergenza o dei dispositivi di segnalazione incendio o degli apparati antincendio.
Senza apposita autorizzazione è vietato distribuire o affiggere oggetti o stampe a scopo pubblicitario, svolgere sondaggi o inchieste di qualsiasi tipo, esercitare qualsiasi commercio e vendere oggetti anche a scopo reclamistico o effettuare riprese cinematografiche o televisive.
È fatto obbligo a tutti i passeggeri di scendere dai treni all’arrivo alla stazione di capolinea Fermi (Collegno) e Bengasi (Torino). Non è consentito rimanere a bordo dei treni durante le fasi di inversione del senso di marcia:
- a capolinea Fermi;
- a capolinea Bengasi;
- a XVIII Dicembre nel caso di servizio provvisorio da Fermi a XVIII Dicembre;
- a Bernini nel caso di servizio provvisorio da Bernini verso Porta Nuova o Lingotto o Bengasi;
- a Porta Nuova nel caso di servizio provvisorio da Porta Nuova a Fermi o Lingotto o Bengasi;
- a Lingotto nel caso di servizio provvisorio da Fermi a Lingotto.
L’effettuazione di riprese a fini professionali o commerciali di qualsiasi tipo con dispositivi di memorizzazione (fotocamere, videocamere, telecamere anche integrate in altri dispositivi) all’interno dei treni e dei locali è subordinata all’autorizzazione di GTT.
Trasporto di animali
Il passeggero può portare con sè sulla metropolitana - senza il pagamento del prezzo del biglietto - animali, alle seguenti condizioni:
- non devono arrecare disturbo;
- non devono essere pericolosi;
- devono essere dotati di appositi strumenti (guinzaglio e museruola, piccole gabbie o trasportini) per impedire loro di nuocere agli altri passeggeri.
Il proprietario è responsabile della condotta degli animali trasportati e degli eventuali danni da essi arrecati.
È vietato attraversare le porte di banchina e treno portando un cane al guinzaglio durante il funzionamento del segnale ottico e acustico di chiusura.
Ove gli animali insudicino o deteriorino la stazione o il treno, il proprietario è tenuto a provvedere all'immediata e sommaria disinfezione: qualora ciò non avvenga verranno applicate le sanzioni di cui al successivo punto INFRAZIONI E SANZIONI ed è tenuto al risarcimento dei danni.
I cani che accompagnano i passeggeri non vedenti hanno libero accesso ai mezzi aziendali.
Il trasporto degli animali potrà essere rifiutato in caso di notevole affollamento dei mezzi pubblici.
Trasporti e bagagli
Sui treni della metropolitana è consentito il trasporto gratuito di bagagli alle seguenti condizioni:
- non devono superare le dimensioni cm 80x50x50;
- ciascun passeggero non può portare con sé più di due bagagli;
- è consentito il trasporto di normali borse della spesa.
I bagagli trasportati non devono contenere materie od oggetti pericolosi, infiammabili, esplosivi, maleodoranti, che possano insudiciare o che comunque, per la loro natura o confezionamento, possano dare fastidio ai passeggeri.
I bagagli trasportati devono essere depositati o tenuti in posizione tale da non ostacolare il passaggio dei viaggiatori.
Per motivi di sicurezza, è vietato il trasporto e l’utilizzo di biciclette, cicli e carretti secondo le definizioni del Codice della Strada. Le biciclette pieghevoli possono essere trasportate come bagagli nei limiti dimensionali consentiti.
Utilizzo degli ascensori
È vietato ai passeggeri:
- fumare o sputare all’interno della cabina;
- insudiciare, guastare o comunque manomettere parti o apparecchi dell’impianto;
- portare armi cariche, materiali esplodenti o infiammabili, colli ingombranti, oggetti comunque pericolosi o che possano danneggiare o insudiciare i viaggiatori o la cabina o per qualsiasi ragione dare fastidio;
- accedere all’impianto in stato di ebbrezza, sudici o vestiti in modo indecente;
- azionare apparecchi radiofonici, cantare, suonare, schiamazzare o, in altro modo, disturbare;
- esercitare all’interno dell’impianto attività di vendita, accattonaggio, volantinaggio, propaganda, fotografia e cinematografia a fini professionali, anche se a scopo benefico, senza il consenso dell’Azienda che esercisce il servizio.
È vietato l’uso dell’ascensore ai minori di 12 anni non accompagnati.
È fatto obbligo ai passeggeri:
- di ottemperare alle norme vigenti ed attenersi agli inviti del personale dell’Azienda dati di persona o tramite il collegamento audio con il PCC per quanto concerne l’ordine, la regolarità e la sicurezza dell’esercizio.
Per gli eventuali reclami dei viaggiatori riguardanti il servizio dell’impianto fare riferimento al punto INFRAZIONI, SANZIONI E RECLAMI.
I trasgressori delle disposizioni, regolarmente portate a conoscenza del pubblico a mezzo di appositi comunicati affissi dall’Esercente e la cui inosservanza può recare serio pregiudizio alla incolumità dei rimanenti viaggiatori o rechi danno all’impianto, saranno perseguiti ai sensi dell’art. 18 del Decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980 n. 753.
Per l’accertamento delle contravvenzioni sono competenti gli Ufficiali, gli Agenti ed i Funzionari di cui all’art. 71 del D.P.R. 11.7.1980 N. 753.
Utilizzo delle scale mobili
L’utente della scala mobile deve comportarsi in modo da evitare danno alla propria persona ed a terzi. In particolare è vietato:
- usare la scala mobile con i piedi scalzi;
- trasportare biciclette;
- posare sui gradini ombrelli, carrozzine, carrelli, animali, pacchi o altro che possa incastrarsi tra gli stessi;
- sedersi sui gradini;
- far strisciare i piedi contro la balaustra o contro la faccia frontale dei gradini;
- gettare sigarette o qualsiasi altro oggetto sulle scale;
- trasportare animali ad eccezione di quanto previsto dal DM 22 dicembre 2017 per i cani guida per persone non vedenti;
- usare i dispositivi di arresto delle scale se non in casi di effettiva urgente necessità.
È fatto obbligo ai passeggeri:
- di portare in braccio i bambini o di tenerli per mano;
- di ottemperare alle norme vigenti ed attenersi agli inviti del personale dell’Azienda qualora presente per quanto concerne l’ordine, la regolarità e la sicurezza dell’esercizio.
Per gli eventuali reclami dei viaggiatori riguardanti il servizio dell’impianto fare riferimento al punto INFRAZIONI, SANZIONI E RECLAMI.
I trasgressori delle disposizioni, regolarmente portate a conoscenza del pubblico a mezzo di appositi comunicati affissi dall’Esercente e la cui inosservanza può recare serio pregiudizio alla incolumità dei rimanenti viaggiatori o rechi danno all’impianto, saranno perseguiti ai sensi dell’art. 18 del Decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980 n. 753.
Per l’accertamento delle contravvenzioni sono competenti gli Ufficiali, gli Agenti ed i Funzionari di cui all’art. 71 del D.P.R. 11.7.1980 N. 753.
Infrazioni, sanzioni e reclami
Le infrazioni alle norme previste dall'art. 1, in applicazione delle modalità di cui all'art. 38 della legge Regione Piemonte 23 gennaio 1986 n. 1, sono soggette al pagamento della sanzione amministrativa stabilita con apposita deliberazione .
Le infrazioni alle norme previste dagli artt. 2-3-4 sono soggette al pagamento della sanzione amministrativa stabilita con apposita deliberazione .
La sanzione amministrativa si applica indipendentemente dalle sanzioni penali, qualora il fatto costituisca reato nonché dal risarcimento del danno subito da GTT. Oltre alla Polizia Amministrativa locale e agli Ufficiali e Agenti di Polizia Giudiziaria, anche il personale della vigilanza (guardie giurate) può accertare e contestare le violazioni e applicare ai trasgressori le sanzioni previste dall’art.51 della Legge n° 3 del 16/01/2003 “Tutela della salute dei non fumatori”.
All'accertamento delle irregolarità di cui all' art. 1, provvede il personale ispettivo di controllo e di verifica di GTT, munito di idoneo documento di riconoscimento rilasciato dalla stessa.
Le altre irregolarità possono essere accertate, oltre che dal suddetto personale dell'Azienda, dagli Agenti di Polizia Municipale nell'ambito dei territori di rispettiva competenza.
Gli eventuali reclami dei viaggiatori riguardanti il servizio dell’impianto devono essere rivolti all’Esercente (GTT - C.so Turati 19/6 - 10128 Torino) oppure all’Ufficio Speciale per i Trasporti ad Impianti Fissi del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta (U.S.T.I.F.), Strada Cebrosa, 27 - 10036 SETTIMO TORINESE ed alla Agenzia della Mobilità Piemontese corso Marconi 10 - 10125 Torino, con l’indirizzo preciso del reclamante, senza il quale saranno considerati anonimi e non si darà ad essi alcun seguito.
Videosorveglianza, audio e privacy
Titolare dei trattamenti è GTT S.p.A., contattabile scrivendo a titolare.privacy@gtt.to.it oppure indirizzando la lettera a GTT-Titolare privacy - C.so Turati 19/6 – 10128 Torino – Italia
Il DPO può essere contattato scrivendo a dpo@pec.gtt.to.it oppure indirizzando la lettera a GTT- DPO - C.so Turati 19/6 – 10128 Torino – Italia.
I dati personali [immagini e suoni], raccolti tramite i sistemi di videosorveglianza e i sistemi audio (telefoni, interfoni, radio) installati sulla linea 1 della Metropolitana automatica di Torino, sono trattati per tutelare la sicurezza dei clienti e dei dipendenti come previsto dal contratto di servizio in essere e proteggere il patrimonio, anche attraverso la documentazione di eventi imprevisti e incidentali.
La base giuridica è l’interesse legittimo alla tutela del patrimonio (art. 6 par. 1 lett. f) del Regolamento UE 2016/679 [GDPR] e la safety di passeggeri e dipendenti.
I dati personali sono trattati da personale autorizzato al trattamento, anche su richiesta delle Forze dell’Ordine e/o dell’Autorità Giudiziaria alle quali possono essere comunicati.
GTT non trasferisce i dati ad un Paese terzo né ad un’organizzazione internazionale.
Le immagini sono conservate:
- assenza di segnalazione per 7 giorni e quindi sovrascritte automaticamente;
- in caso di segnalazione:
- di reati, fino a 100 giorni in attesa di trasmissione a GTT di comunicazione di avvenuta denuncia da parte dell’interessato e quindi sono:
a. messe a disposizione delle Forze dell’Ordine se perviene la comunicazione di denuncia;
b. viceversa, cancellate;
- di incidenti, fino a 5 anni, salvo contenzioso giudiziario: in tal caso, sono conservate fino al passaggio in giudicato della sentenza per tutti i gradi di giudizio previsti dall’ordinamento giudiziario applicabile;
- di eventi impevisti o incidentali di funzionamento di un sistema utilizzato da GTT per erogare i servizi, fino allo scadere del tempo di prescrizione dell’azione civile nei confronti del costruttore e/o del manutentore.
L’utilizzo del servizio di trasporto pubblico locale implica il consenso al trattamento dei dati.
I dati non sono soggetti ad un processo decisionale automatizzato. In perfetta analogia con le immagini sono trattati con modalità analoghe i dati delle comunicazioni audio registrati [registrazioni audio] dal sistema di gestione dei mezzi Audio Video in uso per la gestione del servizio, la comunicazione con l’utenza ed il coordinamento del personale in campo (citofoni, interfoni, telefoni e radio in comunicazione con il PCC).
Segnalazione di reati
Chi subisse un reato (borseggi, molestie, furti, ecc.) in metropolitana deve sempre avvisare GTT (il più celermente possibile e comunque entro 24 ore dall’evento) per consentire l’acquisizione e la conservazione delle immagini.
La segnalazione può avvenire mediante:
- la comunicazione al posto di comando e controllo tramite un interfono di stazione (comunicazione registrata),
- la comunicazione alla Centrale di comunicazione GTT,
- la comunicazione al personale di GTT in servizio presso la stazione.
In tutti i casi occorre presentare denuncia all'Autorità di Polizia Giudiziaria per consentire il recupero delle immagini: in assenza di richieste dalla Polizia Giudiziaria le immagini, anche se acquisite e conservate, trascorsi i 100 giorni sono cancellate.
Contatti e informazioni
Per contatti, segnalazioni, reclami e ricerca di oggetti smarriti: www.gtt.to.it sezione “Scrivi a GTT”.
I testi integrali del regolamento del servizio di trasporto passeggeri della metropolitana e dei regolamenti di esercizio degli ascensori e delle scale mobili sono disponibili sul sito www.gtt.to.it sezione “Domande e risposte”.
< Scarica il cartello con il Regolamento di utilizzo della metropolitana automatica di Torino (pdf)